Category: Musica
License Type: Tutti i diritti riservati

"Vento di Soave", quattro brani per oboe e arpa

Dante cita gli Hohenstaufenin quello che, forse, è il più bel canto del Paradiso, il terzo, dove allude ad Enrico VI e al figlio Federico II, ultimo della dinastia imperiale sveva, definendoli poeticamente Vento di Soave. Il governo di Federico fu improntato a una forte attività legislativa e di innovazione artistica e culturale, volta a unificare le terre e i popoli. Fu protettore di artisti e di studiosi, realizzandonella sua corte un luogo di incontro fra le culture greca, latina, ebraica ed araba. Contribuì a far nascerela letteratura italiana e in questo senso ebbe importanza fondamentale la Scuola poetica siciliana i cui moduli espressivi e le tematiche dominanti furono successivamente ripresi dalla Scuola toscana.Egli stesso fu un pregevole letterato cui sono state attribuite tre Canzoni e un Sonetto, quest’ultimo caratterizzato da una metrica del tutto nuova, la cui invenzione si deve proprio scuola poetica di corte. Le quattro arie di questa raccolta si ispirano a questo inesauribile clima di ricerca e di travaglio, alla duplice veste di Federico che seppe coniugare , in felice dicotomia, l’anima severa del sovrano con la leggera spiritualità dell’arte.

Musica arpa Harp sicilia Dante oboe Hohenstaufen cristaldi sonetto imperatore