Muso d'ebete
No non so che cosa sia ma la trovo qui a ridere un po di me della mia follia Cerca di danneggiare la mia identità strisciando nei miei luoghi con ambiguità Certo non lascerò che sia facile distruggere l'armonia che mi è complice Non lo so se sia la boria presuntuosa e infelice umiltà che nel credere d'essere voglia pretenda di far breccia in me si lo so non esiste vittoria ma battaglie e infiniti cliché da sfruttar per difendere la gloria per tenerla abbracciata a me No non so che cosa sia ma da reggere diventa nel tempo sai meno semplice Riposa per qualche tempo sotto a un salice per poi venir fuori quando il tempo è complice E te lo ritrovi lì il muso d'ebete con gli occhi fissi in te per delinquere Non lo so se sia la boria presuntuosa e infelice umiltà che nel credere d'essere voglia pretenda di far breccia in me si lo so non esiste vittoria ma battaglie e infiniti cliché da sfruttar per difendere la gloria per tenerla abbracciata a me